L’ottimizzazione per i motori di ricerca passa necessariamente da regole scritte, non scritte e dette tra i denti che uno specialista SEO deve ogni giorno recitare come dei veri e propri mantra.
La posizione di una pagina del sito per una determinata chiave di ricerca, sulla pagina dei motori di ricerca (SERPs) è chiamata ranking (termine preso in prestito dallo sport) o più semplicemente posizionamento.
L’ottimizzazione per i motori di ricerca
Per stabilire il posizionamento di un sito web, qualsiasi motore di ricerca si serve dell’intervento di un algoritmo.
L’algoritmo è un software che svolge tutti i compiti del motore di ricerca meccanicamente limitando l’intervento umano in minima parte.
Il software del motore di ricerca Google è molto complicato ed è stato stimato che sono ben 200 (e oltre) i fattori di ranking che incido sulla posizione del sito web nella pagina di ricerca.
Il mondo del World Wide Web è in continua espansione.
Quanti sono i siti web attualmente online?
Tanti, davvero tanti.
Oggi (Agosto 2020) ne contiamo
1.790.064.000
circa, ma sicuramente, mentre stai leggendo questo articolo, il numero sarà già cresciuto, come puoi tu stesso controllare e la crescita dei siti web attivi negli anni è stata sempre più costante e vertiginosa
A fronte di questi numeri servivano regole che i motori di ricerca dovevano impartire, per non rischiare di finire soffocati da una giungla di dati non omogenei.
I motori di ricerca
Se di fatto, il compito di un motore di ricerca è anche quello di classificare il contenuto di un sito per fornirlo all’utente che effettua la sua ricerca, il boot, l’elemento incaricato di svolgere questa operazione dall’algoritmo, deve essere messo nella condizione di farlo e l’ottimizzazione per i motori di ricerca serve a tale scopo.
Per questo motivo Google, come anche gli altri motori di ricerca adeguandosi a questo nel tempo, ha stabilito delle regole molto precise.
Il boot ha dei limiti che dobbiamo conoscere:
- non è in grado di riempire i moduli online, per tale motivo i contenuti connessi (e che appariranno dopo questa operazione) restano ancora nascosti;
- deve trovare link strutturati in maniera pressoché perfetta in modo che lo spider possa trovare tutti i contenuti, non farlo significa condannare determinate pagine a non essere indicizzate correttamente;
- non riconosce tecnologie come Flash, Frame, Applet Java, Plug-in, Audio e Video. Per tale ragione questo contenuto, a tutt’oggi, ancora non può essere letto ed interpretato correttamente dei boot salvo se non siamo noi a fornire le giuste informazioni in merito;
- non vede il testo non contenuto nella parte HTML.
Ammetto che molto in merito è stato fatto ma non tutto poteva essere fatto dai motori di ricerca!
L’algoritmo stesso presenta molte pecche sulle quali gli sviluppatori dei motori di ricerca lavorano in maniera incessante.
I Boot (i programmi che sono incaricati di indicizzare i nostri siti web) non possono essere onnipotenti e sta a noi (a chi si occupa della SEO) adeguarsi a questo e non viceversa.
L’ottimizzazione per i motori di ricerca: gli aspetti più importanti
Afferra subito un concetto.
Se osservi bene i 200 fattori di SEO ti renderai subito conto di quali sono i fattori più premianti (ovvero contenuto di qualità ma soprattutto link in entrata).
Avere un sito che rispecchia i 190 fattori di SEO non significa balzare immediatamente ali primi posti della pagina di ricerca del motore di Google semplicemente perché mancano, appunto, siti (già conosciuti) che ti hanno linkato.
Questo comporta intrinsecamente che:
- un altro autore di un sito (già conosciuto) ti abbia notato e abbia linkato il tuo contenuto;
- tu hai prodotto un grande contenuto che merita di essere linkato;
- essere riconosciuto come qualcuno che sta facendo bene quello di cui si sta occupando.
Calcola inoltre che ogni link in entrata al tuo sito deve essere visto come un atto di fede, dove l’autore del sito linkante, sta stabilendo con te un patto solenne spostando di fatto le sue visite dal suo sito sul tuo.
Come comprenderai il far conoscere quello di cui ti occupi o meno nel tuo sito spetta a te e non al motore di ricerca.
Devi essere tu a girare la chiave, poi la SEO farà il resto e non il contrario.
Non è il Boot che si occupa di farti arrivare link, è l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
Che questo sia chiaro!
Se hai un sito web sei in gara con il tuo competitor il quale sta già affilando le armi per guadagnare un posizionamento migliore rispetto al tuo (che gli assicurerà quanto meno maggiori visite e per questo maggiori possibili guadagni).
La SEO: uno strumento valido a 360 gradi
Conoscere la SEO significa avere delle armi in più o per lo meno le stesse armi dei tuoi competitor ed inoltre, anche non facendo nulla, potrai evitare quelle azioni che ti penalizzano e ti fanno precipitare nel ranking.
Ecco perché la SEO, l’ ottimizzazione per i motori di ricerca, è uno strumento che tutti dovrebbero utilizzare!
La SEO, però, si evolve di pari passo all’evoluzione (e alle regole e ai dettami) dei motori di ricerca.
Un tempo le keyword venivano immesse manualmente nei meta tag e questo favoriva l’indicizzazione (anche di siti spammer), i link potevano essere acquistati, programmi dotati di Proxy immettevano commenti spammer per avere il backlink artificioso, si lasciava il link di firma sui forum…
Google e gli altri motori di ricerca hanno dovuto apportare ai loro algoritmi moltissime modifiche per perfezionare sempre di più le ricerche e porre un blocco a queste tecniche poco raccomandabile.
Puoi imparare certamente le procedure basilari per l’ottimizzazione per i motori di ricerca ma, francamente, non sarebbe meglio investire il tuo tempo nel tuo core business e lasciare fare questo a chi se ne occupa per lavoro?
Quanto vale un’ora del tuo tempo?
Crediamo molto.
» Contattaci se vuoi avere più visite targhettizzate. «
Concentrati sul tuo lavoro e lascia fare a noi l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
Noi non ti promettiamo di arrivare primi su Google ma possiamo dimostrarti con numeri e fatti concreti che abbiamo portato in prima pagina (e a volte primi assoluti) i brand che curiamo per query anche molto competitive.
Basta aprire una pagina in navigazione in incognito per rendersene conto.
Lasciaci ottimizzare il tuo sito web per i motori di ricerca per avere più visite organiche senza spendere in advertising.
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