E commerce WordPress: perché scegliere un Ecommerce WP e come cambierà il modo di vendere online

Avere un E Commerce WordPress oggi, più che un vezzo, è una necessità.

Se un tempo l’E Commerce in WordPress veniva visto come un prodotto marginale e accessorio, oggi sappiamo che nessuna azienda può permettersi il lusso di farne a meno.

Vendere o non vendere online, avere o non avere un E Commerce, scegliere o non scegliere un E Commerce WordPress.

Questo sono i dubbi amletici che, in questo periodo, attanagliano la mente di milioni di imprenditori in tutto il mondo e il nostro Paese non fa assolutamente eccezione.

L’E Commerce WordPress

Si perché sembra che le M.P.M.I. (Micro Piccole Medie Imprese) italiane e persino alcune Grandi Aziende che ancora non hanno fatto questo passo, decisamente stanno comprendendo che, oggi, Digitalizzare  è l’unica scelta possibile per sopravvivere.

Molte Imprese italiane, seppur in ritardo, stanno comprendendo che occorre una necessaria trasformazione del proprio business, un’evoluzione che favorisca l’introduzione di un ecosistema digitale capace finalmente di rivoluzionare schemi di vendita illogici per il XXI secolo.

La pandemia che ci ha investito sta accelerando questo meccanismo e integrare la vendita  online nella strategia aziendale nel prossimo futuro, sarà l’unica alternativa plausibile. 

Ciò che sembrava accessorio, persino superfluo  ieri, diventa fondamentale e le pagine dimenticate degli Store online nei siti wordpress, gli E Commerce WordPress visti come piccoli plus che mai avevano funzionato perché abbandonati a sé stessi, oggi diventano vitali.

Finalmente, in breve,  si è compreso che è solo l’innovazione che paga e che, se si vuole ancora tenere aperta la saracinesca del proprio negozio, occorre mettersi al passo con i tempi.

Siamo ora in grado di comprendere come questa sia davvero l’unica strada possibile per essere ancora competitivi in un mercato economico così mutevole e in continua evoluzione.

L’E Commerce WordPress può essere davvero il trampolino di lancio che permette alle aziende di affacciarsi a questo nuovo universo digitalizzato e questo per tanti motivi.

Avere o non avere un E Commerce

Un E-commerce WordPress permette alle aziende di restare nel mercato e, solo chi sarà capace di cogliere oggi  l’opportunità che questo periodo sta offrendo, potrà raccogliere e fidelizzare domani le tante persone che hanno scoperto la comodità dell’acquisto online.

Se, di fatti, oggi stiamo assistendo alla nascita di E Commerce improvvisati,  tirati su anche in fretta al solo scopo di smaltire le eccedenze di magazzino derivate dalla mancata vendita per le cause di forza maggiore che tutti conoscono, domani, con strategie pianificate, gli E Commerce WordPress diventeranno strumenti di vendita sempre più strutturati ed integrati nelle realtà commerciali tanto che saranno considerati i reali protagonisti di strategie aziendali a medio e lungo termine.

Chi sta acquistando in questo periodo ed ha scoperto la comodità della vendita online, in futuro, difficilmente tornerà sui suoi passi e l’avere o non avere un E Commerce farà concretamente la differenza per ogni attività commerciale.

Come accade oggi che, dalle P.M.I. (Piccole Medie Imprese) il cliente si aspetta una presenza online con un sito web, perché è praticamente scontato che ogni realtà economica che si rispetti ne abbia una, nell’immediato futuro, ogni attività dovrà necessariamente concedere la possibilità, al potenziale cliente o al cliente fidelizzato, di recarsi fisicamente al negozio o farsi spedire comodamente a casa anche un solo articolo al dettaglio. 

Questo sarà la norma e le realtà economiche dovranno adeguarsi.

Del resto vogliamo davvero illuderci che ciò che è successo nel 2020 non lasci strascichi negli anni a venire?

L’E Commerce oggi

Stime alla mano, nel mondo, 4.5 miliardi di persone oggi navigano in Internet (il 59% della popolazione del pianeta) e 4.2 miliardi di persone ha accesso ad rete da mobile [Fonte Internet World Stats, 2020].

Nel 2019 il 39% della popolazione mondiale (3 miliardi di persone all’incirca) ha fatto almeno un acquisto online [Fonte] .

L’E Commerce B2C (Business to Customer) vale 3.535 miliardi di dollari ed è cresciuto del 20% in più rispetto all’anno precedente [Fonte].

In Europa i numeri sono da capogiro: 727,56 milioni di persone navigano in rete [Fonte]  e il 70,6% di queste ha acquistato online nel 2019 almeno una volta [Fonte], con una percentuale che salirà ulteriormente nei prossimi anni.

La nazione che acquista di più con gli E Commerce è il Regno Unito a cui segue a ruota la Francia.

Difficile prevedere cosa accadrà in U.K. con la brexit per quest’ambito ma, ciò che è certo e che, in tutte le Nazioni del Sud Europa, Italia e Spagna in testa, già prima della pandemia mondiale, il mercato degli E Commerce era in forte e rapida crescita.

L’E Commerce in Italia

In Italia negli ultimi 10 anni sono stati chiusi (nel periodo pre-covid) 63.000 negozi fisici, mentre nel solo 2019, sono nate circa 7.000 aziende operanti nel settore del commercio elettronico [Fonte Telemaco].

Nel 2019 nel nostro Paese il 70% della popolazione navigava in rete e tutti o quasi hanno fatto almeno un acquisto online (31,6 milioni di persone) e il 76% ha acquistato da negozi online tramite mobile (dato che devo farci riflettere sul motivo per il quale un’ E Commerce WordPress mobile first è da preferire).

Gli E Commerce in Italia hanno fatturato nel solo 2019 qualcosa come 48,5 miliardi di euro.

La crescita del fatturato è stata del 17% rispetto al 2018.

Gli Italiani, nel periodo prima della pandemia mondiale, utilizzavano internet per acquistare dai negozi online

• prodotti per il Tempo Libero (42,7%),
• servizi inerenti il settore Turistico (25,6%)
• prodotti dai Centri Commerciali (15,5%).

Gli altri settori di riferimento, eccezion fatta per il comparto della Assicurazioni (4,6%), risultano minimali visto che Elettronica al Consumo, Alimentare, Moda, Editoria, Casa e Arredamento e Salute e Bellezza rappresentano insieme “solo” l’11,6% dell’intero fatturato.

Oggi è tutto cambiato.

Perché dovresti pensare ad un E Commerce professionale in WordPress nel 2020

È notizia certa di questi giorni.

Amazon nel secondo trimestre del 2020 ha visto crescere il fatturato del 40% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (88,9 miliardi di dollari), con buona pace degli analisti che avevano previsto “solo”  81,4 miliardi, con utili raddoppiati da capogiro (5,2 miliardi di dollari). [Fonte]

Tutto qui?

Assolutamente, visto che, nel terzo trimestre di quest’anno, l’utile netto dell’azienda di Jeff Bezos e  triplicato (6,3 miliardi di dollari) e Amazon ha prodotto un fatturato di 96,1 miliardi di dollari. [Fonte]

Quindi tutti contenti?

Ovviamente no, Amazon di certo e tra un po’ capirai il motivo.

L’E Commerce in Italia durante il Lockdown

Il sentore che qualcosa stesse cambiato nel panorama E-commerce italiano è apparso evidente fin dal primo periodo del Lock Down.

Oggi le stime confermano che, settori merceologici un tempo quasi ignorati e destinati a pochi, durante la fase pandemica più acuta, sono cresciuti a dismisura.

Crescono, quindi, gli habitué degli E Commerce e crescono settori come:

• il  modern food retail (consegna di cibo pronto a domicilio) + 23%;
• la vendita di prodotti per animali + 154%;
• la vendita di cibo fresco e confezionato  + 130%;
• prodotti per cura della casa +126%;
• prodotti per la cura della persona +93%.

Anche il click and collect (comprare online e ritirare nel negozio fisico) ha fatto segnare un rialzo molto importante (+349%). [Fonte]

Cresce il settore Moda con Lacoste (+235,46%) e Bealay (118,85%) in testa seguiti dai diretti competitor che comunque possono festeggiare ugualmente.

Il settore Tempo Libero cresce ugualmente con Scott-sports che registra un sostanziali aumento (+114,31%) seguito da r2-bike.com (85%).

Si parlava prima di prodotti per cura della casa.

Gli E Commerce che crescono di più in questo settore sono  Mondo Convenienza (+122,62%), Vente-unique (113,48%) e Risparmio Casa (+102%).

Tutti i diretti competitor, comunque, hanno visto crescere il loro fatturato rispetto allo stesso periodo del 2019 del 50% ed oltre [Fonte].

Perché avere un E Commerce proprio è importante e perché mai scegliere unicamente Amazon

Tutti i colossi del Web, in poche parole, sono cresciuti, tranne per quei settori come il Turismo, impossibilitati di fatto nel farlo.

Crollano i PIL a livello nazionale ma avanza il commercio elettronico.

Vendere online, oggi, significa sopravvivere e, se è vero che molte attività locali si sono organizzate in fretta con piattaforme social come WhatsApp per restare in contatto con i propri clienti (e vendere), è altrettanto vero che il dipendere da Terzi non è mai la scelta migliore.

Lo sa molto bene chi ha scelto Amazon come unica soluzione di vendita.

Fai il commerciante, rivendi prodotti dal tuo magazzino o fai dropshipping?

Probabilmente hai pensato di affidarti ad Amazon o già vendi sull’E Commerce più famoso al mondo.

Certo, è cool, fa figo ma non sempre è la scelta migliore.

In primo luogo perché, almeno che il tuo prodotto non sia davvero molto richiesto e sia completamente differente dalla concorrenza, si finisce sempre nel tritacarne della guerra sui prezzi.

In seconda battuta perché, anche ammesso che Amazon è davvero il Top oggi nel mondo per ciò che concerne il mondo E Commerce a 360°, il servizio che ricevi lo devi pagare ed è anche abbastanza salato.

Se, ad esempio, sei Venditore Pro hai un canone fisso mensile di 39 € (se vendi o non vendi) mentre se sei Rivenditore Base pagherai € 0,81 circa per ogni ordine, oltre tutte le spese per la gestione FBA (Fullfilled By Amazon) ed il costo di spedizione.

Calcola poi, che per i resi ti viene trattenuto il 20% delle commissioni di segnalazione.

Oggi tutti gli utenti di Amazon sanno che è possibile restituire un articolo quando gli pare e, spesso, ne approfittano più del dovuto.

Aspetti che tu non puoi gestire e che tantissimi seller lamentano (in tutto il Mondo non solo in Italia).

Amazon, in breve, sfrutta la propria posizione dominante di mercato e obbliga, di fatto, i suoi seller a vendere a condizioni per molti pochi sostenibili.

Se questo dovrebbe già farti desistere, il problema reale, però, se utilizzi Amazon invece di un tuo E Commerce WordPress, risulta essere da tutt’altra parte.

Quando utilizzi una piattaforma di terze parti (e questo discorso vale anche per Shopify, Wix o chi che sia), accetti i termini e le condizioni di utilizzo di quel fornitore di servizi.

Condizioni che, spesso, solo lo stesso fornitore può cambiare perché è un contratto unilatere.

Amazon, come detto, ha prodotto un fatturato di 96,1 miliardi di dollari per il terzo trimestre del 2020.

Quando entri “in questa famiglia” resterai comunque un piccola goccia in un oceano, spesso anonima, che dovrà sottostare a regole.

Oceano fatto di reclami farlocchi, feedback diffamatori e ritorsivi, blocco dei pagamenti per fantomatiche attività di revisione o resi abusivi con merce danneggiata.

In tutto ciò, avendo accettato all’inizio le regole/condizioni, la tua opinione in merito sarà pari pari a zero e il fornitore potrà cambiare le carte in tavola a suo piacimento.

Se tutto ciò ancora non ti basta, vorrei però, farti riflettere su un altro punto…

È il motivo concreto che spinge i nostri clienti a scegliere un E Commerce di WordPress,  come integrazione permanente del servizio Amazon o addirittura come prima e definitiva scelta.

Con Amazon non puoi pianificare la tua attività commerciale.

Se utilizzi Amazon non hai la possibilità di sviluppare una sana attività commerciale, anche perché non riuscirai mai a fidelizzare i clienti. 

Chi acquista da Amazon, conosce Amazon e crede che sia Amazon a vendergli quel prodotto non l’azienda PincoPallo.

La logica su Amazon è differente.

A chi acquista su Amazon non interessa il fornitore ma il prodotto, che a parità di qualità costi meno.

Per questo, quando si acquista, il cliente non sa nemmeno da chi sta acquistando e questo succede a maggior ragione se si tratta di un cliente di tipo Prime.

Amazon gestisce tutta la filiera, ivi compresi i reclami, e al seller spetta solo il compito di pregare che al cliente non venga in mente di restituire il prodotto il 29° giorno.

Senza notare che, quando l’utente acquista su Amazon, il colosso degli E-Commerce non gli propone con il digital marketing (tramite il retargeting, il remarketing, l’Email Marketing) i prodotti del seller ma prodotti simili.

Prodotti magari peggiori ma che sono saliti in classifica per l’uso di strumenti scorretti che tutti conosciamo (come comprare review regalando prodotti a costo zero).

In tutto questo, la tua vendita, sempre che ci sia, resta isolata e se provi ad alzare la voce, semplicemente rischi di essere bannato.

Inutile dirti che la fidelizzazione dei clienti è un elemento imprescindibile e che, se utilizzi solo Amazon, visto che il cliente non è il tuo, non potrai sfruttare nemmeno funnel commerciali adeguati, fossero solo banali Up Selling o Cross Selling.

Tutto qui?

Assolutamente no.

Se sei convinto che affidarsi alla FBA significa girarsi i pollici, è bene che tu ti ricreda immediatamente.

Il lavoro più grande sarà quello di preparare le schede prodotto e ti assicuro che non è un’operazione semplice, soprattutto se viene gestita da chi non ha le competenze per farlo.

Amazon vs E Commerce WordPress

Ok allora?

Vuoi anche tu dire la tua in questo periodo in cui i negozi online stanno esplodendo con un E Commerce in WordPress?

Oggi puoi farlo e in tempi brevi.

Avere un tuo E Commerce WordPress, progettato, sviluppato e realizzato su misura, può fare la differenza in moltissimi ambiti, soprattutto se hai già un’attività  commerciale e non parti da zero.

Oggi i tuoi clienti si aspettano che tu abbia una piattaforma online e, se non entri nell’ottica che occorre avere anche un E Commerce, rischi di perdere buona parte delle persone che stavano già effettivamente comprando da te.

Chi sta acquistando oggi online, quando questo periodo di pandemia sarà finito, avrà acquisito determinate abitudini.

Chi ha scoperto la comodità degli E Commerce anche per l’acquisto di un singolo prodotto al dettaglio, difficilmente tornerà indietro.

Una piattaforma E Commerce WordPress può aprirti scenari inimmaginabili solo ieri, dandoti la possibilità di iniziare il processo di digitalizzazione necessario per esserci domani.

Scegliere un E Commerce WordPress significa essere indipendenti e dettare le regole in casa propria, sottostare sì ugualmente alle regole del mercato, ma farlo da protagonisti non da comparse, decidendo ciò che è meglio per la propria politica aziendale.

Con un E Commerce WordPress avrai, sostanzialmente, i vantaggi della piattaforma di WordPress, in termini di:

• affidabilità,
• semplicità di utilizzo,
• flessibilità,
• aggiornamenti e sviluppo,

che si uniranno all’applicativo scelto per implementare lo Store Online (quasi sempre WooCommerce ma ti assicuro che non esiste solo questo plugin e la scelta varia in base a ciò che si desidera fare).

Plugin base ed estensioni, almeno nel nostro caso, sempre di tipo commerciale e quindi garantiti al 100% in termini di funzionalità, faranno tutto il resto.

Sì perché devi sapere che, come WordPress, anche per i negozi online installati su questo CMS sono previsti moltissimi Plugin che ne estendono le caratteristiche che ci permettono di avere tutte le funzionalità che desideriamo dai pagamenti alle modalità di spedizione, della ottimizzazioni per i motori di ricerca (SEO) all’ottimizzazione dei tassi di conversione (CRO).

Vuoi un negozio elettronico che proponga spese di trasporto azzerate per determinati prodotti, visualizzazione di specifici articoli al momento dell’acquisto, consenta il pagamento rateale, dia la possibilità al visitatore di attivarsi una propria “Lista desideri”,  iscriva il cliente in automatico ad una mail-list in modo che riceva gli aggiornamenti?

Solo solo alcune delle tante funzioni che con un E Commerce in WordPress è possibile attivare.

Anche in questo caso vige una regola d’oro: non è tanto lo strumento ma la conoscenza dello strumento che fa la differenza e con un E Commerce in WordPress possiamo davvero fare di tutto a costi più che sostenibili.

D’altro canto, perdere questo treno oggi, significa arrancare domani.

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